“Earth laughs in flowers.”
(la foto l'ho scattata questo pomeriggio!)
L'appello è stato lanciato dall'attore Richard Gere dopo i recenti scontri in Tibet | |
Dopo i recenti scontri tra le autorità cinesi e i dimostranti in Tibet, l'attore Richard Gere, da molti anni attivista in favore dell'indipendenza della regione, ha chiesto di boicottare i prossimi Giochi Olimpici di Pechino "La Cina non si è comportata in modo opportuno - ha detto l'attore alla radio inglese Bbc - Se le cose non cambiano e senza libero accesso all'informazione, penso che tutti noi dobbiamo boicottare i giochi. Non si può continuare come se tutte le cose fossero a posto e tutti quanti fossero felici". Gere, che è amico personale del Dalai Lama, ha inoltre accusato Stati Uniti e Europa di aver messo a margine la questione tibetana, e ha spiegato di non aver proposto prima il boicottaggio dell'appuntamento olimpico perché sperava che l'evento sportivo potesse aiutare "il libero scambio delle informazioni e dell'intrattenimento". Da La Stampa.it A parte l'appello di Richard Gere, che personalmente condivido, trovo scandaloso che non si faccia assolutamente nulla per aiutare questo popolo, a mio parere uno dei più pacifici del pianeta. Addirittura i monaci sono stati costretti alla protesta. "I criminali che non si arrendono entro la mezzanotte di lunedì saranno puniti duramente in base alla legge", è il comunicato diffuso ieri dal governo locale del Tibet. Le minacce di punizioni esemplari si estendono "a chiunque ospiti e nasconda i rivoltosi ricercati dalla polizia". Vengono offerte ricompense in denaro, protezione e anonimato a chi dà notizie utili nella caccia ai "ribelli". No, dico, criminali, punizioni esemplari, solo perchè difendono la loro indipendenza?! Ma questi cinesi, credono di essere i padroni del mondo? |
I veri amici sono quelli che si scambiano reciprocamente
fiducia, sogni e pensieri, virtù, gioie e dolori;
sempre liberi di separarsi,
senza separarsi mai.
~ A. Bougeard