5 settembre 2011
Diario di Russia 2
1 settembre 2011
Diario di Russia
Era ora!
Le mie vacanze quest'anno, almeno quelle ufficiali, sono state in Russia, nella patria della vodka e delle matrioske!
E mi sono anche messa in testa di imparare la lingua!I
mpresa un pochino difficile ma ce la posso fare se mi impegno seriamente!
Durante il viaggio intanto ho imparato qualche parola i
n più di quelle che già ricordavo e qualche regola riguardante la pronuncia!Questa lingua è difficilissima!
Prima tappa del viaggio è stata Mosca, città con una lu
nga storia alle spalle e con una popolazione di più di 10 milioni di abitanti!Un formicaio!
Abbiamo alloggiato all'Hotel Cosmos, un albergo immenso di 25 piani costruito da architetti sovietici e francesi. Infatti davanti all'ingresso in omaggio ai francesi è stata posta una statua di Charles de Gaulle.
Ecco quel che vedevo dalla mia camera al 25 piano:
Parco del polo fieristico
Monumento dedicato agli esploratori dello spazio
All'esterno dell'albergo c'erano un sacco di limousines che da un po' di tempo a questa parte vengono usate dagli sposi per girare la città con gli amici più intimi e festeggiare così insieme in un modo un po' alternativo.
Abbiamo visitato la galleria Tretjakov, tra le più famoso in città, dove sono esposte molte icone e molte altre opere d'arte di periodi e soggetti diversi!
31 agosto 2011
Russia 2011
14 giugno 2011
Canto della strada
Andiamo, chiunque tu sia, avviati in mia compagnia!
Per non vedere nulla in luogo alcuno,
che tu non possa attingere e oltrepassare.
Per non concepire tempo,per quanto distante,
che tu non possa attingere e oltrepassare.
Per non sollevareo abbassare lo sguardosu strada alcuna,
che non si stenda per te e ti attenda.
Per conoscere l'universo come una strada,
come parecchie strade, come strade per anime in viaggio.
Walt Whitman
14 maggio 2011
A new post just to say...
Lo so, avevo promesso che avrei scritto di più e con più continuità durante il 2011 ma fino ad oggi non sono riuscita a mantenere la promessa!
Nel periodo in cui non ho scritto post, la vita è andata avanti, ovviamente. Continuo con la mia ricerca di lavoro che non produce risultati ormai da un bel pezzo.
Ho iniziato a studiare l'ennesima lingua: questa volta ho scelto il russo!Speriamo di riuscire nel mio intento, anche se la trovo abbastanza difficile come lingua!
Le mie letture ultimamente sono state piuttosto British e hanno riguardato soprattutto la città di Londra!Ora però ho cambiato completamente genere e ho iniziato a leggere Uomini che odiano le donne!Tutti si sono stupiti per questa mia scelta ma, per ora, devo dire che il libro mi sta piacendo parecchio. Aveva ragione la persona che me lo ha consigliato!
Per quanto riguarda il Postcrossing invece, la cosa si sta rivelando piuttosto interessante!
Ho già ricevuto una decina di cartoline da ogni parte del mondo e sto intrattenendo una sorta di corrispondenza con alcuni dei mittenti!Non vedo l'ora di sapere a chi dovrò spedire la mia prossima cartolina!:P
17 febbraio 2011
20 gennaio 2011
Non-violenza = donna
"Chiamare le donne il sesso debole è una calunnia; è un'ingiustizia dell'uomo contro la donna. Se per forza si intende la forza bruta, allora è vero che la donna è meno forte dell'uomo. Ma se per forza si intende la forza morale, allora la donna è infinitamente più forte dell'uomo. Non possiede forse una maggiore capacità di intuizione, una maggiore capacità di sacrificio, una maggiore perseveranza, un maggior coraggio? Senza di essa l'uomo non potrebbe sopravvivere. Se la non-violenza è la legge della nostra esistenza, il futuro è delle donne."
Teoria e pratica della non-violenza - Gandhi
17 gennaio 2011
Da Venezia partono i roghi di libri
Volevo condividere anche qui una notizia che ha dell'allucinante!Senza commentare, fatevi un'idea vostra!
L’assessore alla cultura della provincia di Venezia, l’ex-missino-oggi-berlusconiano Speranzon, ha accolto il suggerimento di un suo collega di partito e intimerà alle biblioteche del veneziano di:
1) rimuovere dagli scaffali i libri di tutti gli autori che nel 2004 firmarono un appello dove si chiedeva la scarcerazione di Cesare Battisti;
2) rinunciare a organizzare iniziative con tali scrittori (vanno dichiarati “persone sgradite”, dice).
Il bibliotecario che non accetterà il diktat “se ne assumerà la responsabilità”.
1) rimuovere dagli scaffali i libri di tutti gli autori che nel 2004 firmarono un appello dove si chiedeva la scarcerazione di Cesare Battisti;
2) rinunciare a organizzare iniziative con tali scrittori (vanno dichiarati “persone sgradite”, dice).
Il bibliotecario che non accetterà il diktat “se ne assumerà la responsabilità”.
Per chi legge in francese : Quadruppani
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